Preparazione agli esami

Si consiglia per gli esami di routine di presentarsi in laboratorio la mattina a digiuno dalle ore 20,00/21,00 del giorno prima. E’ permessa la sola assunzione di acqua. 

Per gli esami mirati alla determinazione del tasso glicemico e dell’insulina post-prandiale, si consiglia il prelievo tra le due e le tre ore da un pasto normale. 

Per eseguire altri esami, come il lattosio breath test (test che evidenzia l’intolleranza al lattosio e l’ipolactasia), il paziente deve rispettare le seguenti indicazioni: 

  1. evitare l’assunzione di cibi come fagioli, crusca o altri cereali ricchi di fibre, la cui digestione risulta rallentata;
  2. digiunare per almeno dieci ore e bere solo acqua prima del test;
  3. evitare di fumare, dormire o eseguire esercizi fisici pesanti almeno mezz’ora prima e durante la durata del test;
  4. evitare per almeno due settimane prima del test terapie antibiotiche;
  5. chiedere al paziente di eventuali episodi recenti di diarrea. 
     

Modalità di raccolta, trasporto, e conservazione del campione: 

 

  1. Esame delle urine: per l’esame delle urine completo, raccogliere un campione delle urine di prima mattina e consegnarlo al più presto in laboratorio. Il recipiente da utilizzare può essere ritirato gratuitamente in laboratorio o acquistato in farmacia.
     
  2. Urinocoltura (da non eseguirsi in corso di terapia antibiotica): il recipiente da usare per la raccolta del campione di urine deve essere sterile e può essere ritirato in laboratorio o acquistato in farmacia. Procedere come segue: eseguire una accurata pulizia locale; scartare le prime gocce di urina; raccogliere direttamente l’urina nel contenitore, avendo cura di non toccare le pareti interne; richiudere il contenitore e consegnarlo al più presto in laboratorio.
     
  3. Raccolta urine 24 h: occorre munirsi di un adeguato contenitore. E’ necessario eseguire correttamente la raccolta: scartare la prima urina del mattino; raccogliere da questo momento in poi tutte le urine che saranno prodotte nelle successive 24 h, inclusa la prima del mattino seguente; il contenitore va conservato al fresco per tutto il tempo della raccolta.
     
  4. Feci (esame per la ricerca dei parassiti): raccogliere una piccola quantità di feci (una nocciola), e porla in un contenitore munito di paletta; il campione non deve essere contaminato da urina.
     
  5. Feci (esame per la ricerca del sangue occulto): raccogliere una piccola quantità di feci (una nocciola), e porla in un contenitore munito di paletta; l’esame è specifico per il sangue umano, quindi non è necessaria nessuna dieta, mentre è opportuno evitare il periodo mestruale. 
     
  6. Feci (esame colturale “coprocoltura”): raccogliere una piccola quantità di feci (una nocciola) e porla in un contenitore pulito (esistono contenitori muniti di paletta). Il campione non deve essere contaminato da urina e va consegnato al più presto in laboratorio. Segnalare se sono in corso terapie antibiotiche.
     
  7. Tampone uretrale: è necessario evitare di urinare alcune ore prima di effettuare l’esame. Segnalare se sono in corso terapie antibiotiche.
     
  8. Tampone vaginale: prendere appuntamento con il laboratorio. È necessario eseguire un’adeguata pulizia locale. Segnalare se sono in corso terapie antibiotiche.
     
  9. Prova immunologica di gravidanza (su urina): l’esame si esegue su un campione di urina preferibilmente del primo mattino. Il metodo utilizzato consente una diagnosi attendibile dopo 10-12 giorni dal concepimento.
     
  10. Esame del liquido seminale: munirsi di un contenitore sterile e far pervenire il materiale al laboratorio entro mezz’ora circa. L’esame va effettuato dopo 3-5 giorni di astinenza da rapporti.
     
  11. Curva glicemica: il paziente si presenta a digiuno per essere sottoposto ad un primo prelievo del sangue. Successivamente all’assunzione di una precisa quantità di glucosio saranno effettuati altri 4 prelievi. La prova finisce dopo 2 ore.